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Alghe d’acqua dolce: Alga Klamath Alga Spirulina Alga Clorella

Alga klamath

Base della catena alimentare, le microalghe verdi-azzurre, oltre ad essere antichissime (sono tra le prime forme di vita), sono note sin dall’antichità come alimento dalle importanti proprietà nutritive: gli aztechi conoscevano e utilizzavano la spirulina mentre le alghe verdi-azzurre sono da sempre utilizzate nella medicina tradizionale cinese.

Queste alghe crescono in acqua dolce e sono prive di iodio, al contrario delle loro cugine di mare. Tre in particolare sono tornate a far parlare di sé anche ai giorni nostri: la Klamath, la Spirulina e la Clorella.

Mentre le ultime due non crescono quasi più spontaneamente e sono generalmente coltivate, la Klamath è “naturalmente selvatica” e cresce nel lago Upper Klamath, nel sud dell’Oregon, un ambiente naturale particolare. Le acque del lago sono purissime: gli scarichi dell’unica città sono convogliati altrove, il suo fondale è ricco di depositi minerali organici, il sole non abbandona questa zona per 300 giorni l’anno, gli inverni, molto rigidi, stimolano le alghe a produrre acidi grassi essenziali… insomma un angolo di mondo ancora incontaminato. La purezza delle acque, dolci o salate, e lo stato dell’ambiente a esse circostante, sono fattori molto importanti perché le alghe tendono ad accumulare metalli pesanti come piombo e arsenico se l’ambiente è inquinato. Nel caso della Spirulina si consiglia di acquistare quella prodotta/coltivata in California o alle Hawai perché qui sono utilizzati metodi di cultura rigorosamente controllati. Tutte e tre le alghe si trovano sotto forma di polvere, di compresse e capsule.

Alga Klamath

Questa microalga appartiene a una categoria di alimenti definiti super-cibi ricchi di nutrienti, tra cui è possibile elencare anche germogli, pappa reale e altri prodotti dell’alveare, erbe di cereali… Questo perché l’alga Klamath - così chiamata dal nome degli indiani Klamath del sud dell’Oregon – non solo è ricca di proteine, vitamine, enzimi, pigmenti, acidi grassi, minerali, ecc.. ma tutti questi importanti nutrienti sono in esse presenti in un equilibrio perfetto e in una forma facilmente assimilabile dal nostro organismo.

Cosa c’è nell’alga Klamath?

b_257_135_16777215_00_images_alga_klamath_600.jpegLa sua parete cellulare non contiene cellulosa per cui è completamente e facilmente digeribile. La sua membrana cellulare è costituita da una lipoglicoproteina che il nostro organismo assimila subito e che costituisce un’immediata fonte di energia, ed è ricca di acidi grassi essenziali come l’Omega-3 e l’Omega-6, quest’ultimo sotto forma di acido gammalinoleico GLA. É ricca di vitamine: oltre la vitamina C e la K (utile per le ossa), anche tutte le vitamine del gruppo B, in particolare la B12, importante per l’energia e la salute del sistema nervoso e dell’apparato cardiovascolare.

Sono presenti ben 28 minerali sotto forma sia di macrominerali sia di oligoelementi.

E’ ricca di pigmenti antiossidanti, in particolare betacarotene, oltre ad altri 14 carotenoidi. Contiene il 65% delle proteine nobili e 20 aminoacidi tra cui quelli essenziali.

Grazie alla sinergia di questi preziosi elementi l’alga Klamath:

- agisce come immunoregolatore, stimola e potenzia il sistema immunitario
- contribuisce a mantenere basso il tasso di colesterolo e di trigliceridi
- stimola la crescita e la ricrescita dei tessuti (pelle, vasi sanguigni, tessuti nervosi)
- aiuta l’organismo debilitato, convalescente, stressato o stanco a ritrovare energia
- è utile come coadiuvante in caso di patologie legate alla degenerazione del sistema neurologico, patologie dell’apparato cardiocircolatorio, anemia, esaurimenti nervosi
- grazie al suo elevato contenuto di antiossidanti esercita una funzione anti invecchiamento.